Chichen Itza Wonder of the World since 2007 | Chichén Itzá Maravilla del Mundo desde 2007 | Chichén Itzá Merveille du Monde depuis 2007 | Chichén Itzá Maravilha do Mundo desde 2007 | Chichén Itzá Meraviglia del Mondo dal 2007

Chichén Itzá Meraviglia del Mondo dal 2007

Da 17 anni è il riferimento per eccellenza della cultura Maya nella penisola dello Yucatan. Chichén Itzá Meraviglia del Mondo dal 2007.

Chichén Itzá, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1988 ed elevata allo status di Meraviglia del Mondo nel 2007,

Persiste come testimonianza della magnificenza e del potere della civiltà Maya, rimanendo uno dei siti archeologici più estesi e significativi nel cuore della penisola dello Yucatan.

Uno sguardo alla storia e alla cultura di Chichén Itzá

Chichén Itzá fiorì come centro culturale e politico dei Maya, dominando in gran parte la regione settentrionale della penisola dello Yucatán al suo apice.

Inizialmente abitato nel IX secolo d.C. dagli Itzáes, forse Maya di origine Putún o Chontal, questa città conobbe una fioritura culturale ed espansiva, integrando una vasta regione sotto la sua influenza.

Con l’incursione dei Toltechi intorno al X secolo, Chichén Itzá assorbì nuovi elementi culturali e architettonici, evidenziando la venerazione del dio Kukulkan, simbolo della sinergia tra Maya e Toltechi.

Nonostante il suo abbandono intorno al 1250 d.C., la città continuò a essere un punto focale di pellegrinaggio e venerazione, resistendo al passare dei secoli fino a quando Francisco de Montejo la considerò la capitale dello Yucatán nel XVI secolo.

Chichén Itzá, estesa su 25 km², con il suo centro cerimoniale e politico che occupava quasi 6 km², era un crogiolo dell’élite Maya, le cui sontuose residenze, adornate con affreschi dettagliati e colori vivaci, circondavano l’epicentro religioso e amministrativo.

Potresti anche essere interessato: La Magica Apparizione di Kukulcán nella Primavera del 2024

Chichén Itzá Meraviglia del Mondo dal 2007

Architettura e simbolismo a Chichén Itzá

Chichén Itzá Meraviglia del Mondo dal 2007

Il Sacro Cenote, epicentro della spiritualità Maya, fungeva da altare per il dio della pioggia, Chaac, ospitando offerte e rituali sin dal tardo Classico.

La sua forma quasi circolare e le profondità nascoste hanno rivelato tesori offerti, tra cui manufatti in oro e giada, testimonianze della profonda devozione degli antichi Maya.

L’antica Chichén, vicino a questo cenote, mostra edifici di puro lignaggio Maya, che testimoniano un’era prima delle influenze straniere.

Nel frattempo, il complesso Las Monjas riflette un’architettura che, pur appartenendo alla Chichén più recente, evoca le radici più antiche della metropoli.

Continua a leggere: Il Coniglio sulla Luna di Chichen Itza

Chichén Itzá Meraviglia del Mondo dal 2007

Dal Caracol, l’osservatore può contemplare l’imponente piramide di El Castillo, il vasto Patio delle Mille Colonne e l’imponente Tempio dei Guerrieri, tra gli altri.

Il Castello di Kukulkan, simbolo di questa antica città, non solo abbaglia con la sua struttura, ma incarna anche il calendario solare Maya nelle sue scalinate e nei suoi livelli, mentre le sue scale sono sorvegliate da imponenti teste di serpente.

I fenomeni archeoastronomici, in particolare l’equinozio, evidenziano la connessione dei Maya con il cosmo, illustrando la discesa del serpente di luce lungo la scalinata nord di El Castillo, uno spettacolo che attira migliaia di visitatori e devoti, mantenendo viva l’essenza Maya. .

Chichén Itzá Meraviglia del Mondo dal 2007



R. Chichén Itzá Meraviglia del Mondo dal 2007

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *